Ontologia Biflow

L'ontologia Biflow

In questa sezione viene descritta il modello ontologico alla base del progetto. Due sono i modelli considerati all’inizio, CIDOC-CRM e eFRBRoo, e successivamente per la sezione di descrizione del manoscritto viene utilizzato il modello dell’ontologia di Biblissima.

Perché l’ontologia e il modello del catalogo Biflow:

I metadati sono una rappresentazione formale ed esplicita della descrizione degli elementi, in questo caso, di un un catalogo e sono considerati fondamentali per l'accesso alle risorse, nonostante le differenze tra le politiche dei metadati delle istituzioni culturali. L'interoperabilità e l'integrazione sono i temi principali che tengono conto del campo dell'accessibilità. L'ontologia Biflow permette di modellare aspetti importanti della tradizione della produzione di testi e manoscritti e delle loro interrelazioni, nonché la prosopografia delle persone coinvolte come autori, traduttori o copisti. La varietà degli aspetti all'interno del progetto Biflow si combina per integrare diversi modelli come quadro di riferimento per un'estensione specifica del progetto. Costruito in RDF, questo strumento può e deve essere esteso e ampliato. Per gestire l'eterogeneità di tutte queste caratteristiche, definiamo classi e proprietà che estendono altre ontologie formali già esistenti, come eFRBRoo (Erlangen Functional Requirements for Bibliographic Records object-oriented) e CIDOC-CRM (Comité International pour la Documentation - Conceptual Reference Model). Il modello definisce inoltre ulteriori classi e proprietà specifiche relative al dominio concettuale dei manoscritti ispirati al progetto ontologico Biblissima. I primi due vocabolari, CIDOC CRM ed eFRBRoo sono modelli generici, il primo è dedicato alla descrizione del patrimonio culturale, il secondo è stato concepito per i domini della biblioteca. Tuttavia, sono state utilizzate solo poche classi dell'ontologia di Biblissima. L'ontologia Biflow delinea due ambiti principali chiaramente distinti tra loro: in primo luogo, il testo con i suoi aspetti linguistici e letterari (tra cui lingua, genere, paternità, ecc.); in secondo luogo, le caratteristiche materiali e storiche dei manoscritti in cui i testi sono presenti. L'ontologia si basa su quattro classi principali: ConceptualWork, ExpressionWork, Manuscript e People.

Scarica l'ontologia Biflow


Description:

Interroga l'ontologia con questo Endpoint

Cliccando su questo pulsante potrai avere un Endpoint SPARQL che ti permetterà di interrogare i dati del catalogo attraverso l'ontologia.

Apri SPARQL query editor

Questo è un Endpoint chiamato RDF store-js. Potete trovare la repository su GitHub - Licensed under the MIT License, copyright Antonio Garrote 2011-2015

Per esempio:

Dammi la lista dei nomi delle persone:

PREFIX biflow: <http://tmancinelli.github.io/biflow/0.1#>

SELECT ?name WHERE {
  ?x a biflow:Person ;
     biflow:has_name ?name .
}

Dammi tutti gli autori

PREFIX biflow: 

                      SELECT DISTINCT ?p ?name WHERE {
                      ?x a biflow:Work ;
                      biflow:has_author ?p .
                      ?p a biflow:Person ;
                      biflow:has_name ?name .
                    }